La maggior parte degli attrezzi e suppellettili da cucina che acquistiamo vanno lavati prima del loro primo utilizzo. È logico pensare che anche i vasi debbano seguire una simile pratica, anche se nessuno lo prescrive esplicitamente.

Utilizzo dei vasi nuovi

Nella realtà, i vasi nuovi possono essere utilizzati da subito perché non hanno alcun residuo nocivo per le nostre piante.

Pulizia dei vasi usati

Diversamente, i vasi che abbiamo acquistato e utilizzato nella scorsa stagione devono essere ben puliti prima di essere riempiti con nuovo terriccio. L’interno dei vasi, anche se li abbiamo vuotati lo scorso autunno, può comunque avere tracce di terra e, con essa, possono esserci anche larve o funghi che hanno resistito all’inverno. Questi rischiamo di ritrovarli nella nuova terra e con le nuove piante.

Metodi di pulizia per vasi di resina

Per i vasi di resina, basterà utilizzare del normale detersivo per i piatti. Non servono detergenti aggressivi; evitiamo alcol, trielina e ammoniaca. Anche lo sgrassatore, normalmente impiegato in casa, è da evitare in quanto contiene soda caustica e può danneggiare o opacizzare il vaso.

Manutenzione dei vasi di plastica

Acqua calda e detersivo per i piatti bastano a ridare nuovo splendore ai nostri vasi di plastica. Quelli di Bama, trattati contro i raggi UV, mantengono inalterato il loro colore negli anni e una sommaria pulizia li rimette a nuovo.

Disinfezione approfondita

Se l’interno dei vasi è molto sporco, o vediamo macchie scure, o sappiamo per certo che ha accolto piante che si sono ammalate, ci basterà usare una debole soluzione di acqua e candeggina per disinfettarli ed evitare qualsiasi possibile trasmissione di malattie o germi.

Pulizia dei vasi in cotto

I vasi in cotto possono essere lavati immergendoli per qualche ora in una soluzione di acqua e aceto. Il bianco che li riveste (depositi di calcio lasciati dall’acqua) scomparirà e il vaso tornerà pulito come nuovo. L’aceto ha anche un’azione disinfettante, quindi non sarà necessario alcun altro trattamento. Consideriamo anche che i vasi in cotto sono porosi e qualsiasi liquido con cui vengono in contatto verrà in parte assorbito e potrebbe avvelenare il terreno. Evitiamo quindi l’uso di candeggina o detersivo.

Rinnovo dei vasi vecchi

I vasi più vecchi, se molto rovinati, possono essere rimessi a nuovo passandoli con della carta vetrata (tipo 120 o 200); è un po’ faticoso, ma può valerne la pena.