Capita, passato il freddo, che si voglia riempire il terrazzo e le finestre di piante fiorite. Tra queste, spiccano le azalee e le gardenie, spesso proposte in piena fioritura o sul punto di sbocciare.
Consigli iniziali per il trattamento delle piante fiorite
È comune ricevere il consiglio di rinvasare subito queste piante in vasi più grandi per favorirne la crescita. Tuttavia, rinvasare una pianta durante la fioritura può essere rischioso, rischiando di interrompere la fioritura o, nel peggiore dei casi, di vedere la pianta appassire.
Impatto del rinvaso sulle piante in fioritura
Il rinvaso espone le radici, soprattutto quelle piccole, essenziali per l’assorbimento di acqua e minerali. Questo stress può portare al blocco della fioritura o alla perdita dei boccioli.
Gestione ottimale post-acquisto
La strategia migliore consiste nell’acclimatare la pianta evitando l’esposizione diretta al sole e posticipare il rinvaso: dopo la fioritura o dopo qualche settimana, quando la pianta si è abituata al nuovo ambiente.
Trattamento specifico per Azalee e Gardenie
- Azalee: Attendere qualche settimana dopo la fioritura per il rinvaso, approfittando per potare i rami allungati e dare alla pianta una forma più arrotondata.
- Gardenie: Dopo un periodo di acclimatamento, rinvasare senza disturbare il pane di terra, trasferendo la pianta in un contenitore leggermente più grande con terriccio specifico per acidofile, arricchito di letame pellettato o concime a lenta cessione.
Consigli per l’annaffiatura e la manutenzione
Dopo il rinvaso, annaffiare abbondantemente e immergere il vaso per due terzi in acqua per assicurare l’idratazione completa del terreno. Per le annaffiature successive, usare acqua trattata con aceto o succo di limone per mantenere l’acidità del terreno e utilizzare un concime liquido per piante acidofile.
Consigli per piante erbacee comuni
Anche per le piante erbacee più comuni, un periodo di acclimatamento è consigliabile, anche se possono essere rinvasate immediatamente se necessario.