Settembre è il mese dell’uva e quest’anno l’annata è, a detta degli esperti, veramente speciale.
Non se ne avvantaggia solo la produzione di vino, ma ci permette anche di godere di questo frutto dalle caratteristiche impagabili.
L’uva infatti è ricca di acqua, ma anche di zuccheri e di preziosi microelementi utili per il nostro organismo. Una buona abitudine, in questo periodo, è costituito dalla cosiddetta “cura dell’uva”.
Niente di aggressivo e nessuna controindicazione. Si tratta soltanto, per il mese di settembre, di mangiare per due giorni consecutivi alla settimana soltanto uva (bianca o nera è pressoché indifferente, la nera è più ricca di tannini).
L’apporto di acqua e zuccheri è ampiamente sufficiente a soddisfare il fabbisogno tipico di un adulto; in compenso questa ”cura” disintossica l’organismo, pulisce l’intestino, aiuta il fegato e i reni. Insomma, quello che ci vuole dopo gli inevitabili stravizi estivi e il miglior modo per prepararci ad affrontare la cattiva stagione.