Possiamo ancora usare i settembrini oppure i crisantemi che cominciano a fiorire adesso per realizzare piccole composizioni in vaso.
Possiamo trapiantarli oppure usare gli stessi vasetti in cui li abbiamo acquistati. Sul terrazzo possiamo metterli due o tre in una cassetta mescolandoli a delle piccole piante di rosmarino o di edera o mettendoli vicino alle calle ormai sfiorite.
Il contrasto di colore tra le foglie e i fiori sarà ancora più evidente.
Possiamo mettere i settembrini nei vasi più grandi alla base di cespugli o rampicanti o, ancora, creare delle grosse ciotole in cui disporli a formare un vera e propria aiuola variopinta. Trattandosi di piante perenni è giusto che li conserviamo anno dopo anno.
Ma attenzione: mentre il primo anno avranno un aspetto cespuglioso compatto, già dal secondo anno tenderanno ad allungarsi assumendo un aspetto disordinato. Ricordiamoci allora a giugno prossimo di tagliarli con le forbici, dimezzandone l’altezza e inducendo i fusti a ramificarsi in modo da ricreare una forma rotonda e compatta.
I crisantemi invece andranno tagliati prima dell’inverno a due dita dal terreno. A primavera produrranno nuovi getti che fioriranno poi in autunno.