Ce lo hanno insegnato a scuola e sappiamo bene che alle piante dobbiamo la presenza, nella nostra atmosfera, del prezioso ossigeno. Grazie alla loro attività di fotosintesi assorbono la CO2, trattengono il Carbonio e liberano l’ossigeno.
Avere delle piante in casa ci permette dunque di respirare meglio, anche perché molte di loro assorbono alcune sostanze tossiche normalmente presenti nell’ambiente domestico, come la formaldeide che si sprigiona dai collanti con cui vengono assemblati i mobili.
Ma quante piante servono per respirare? Uno studio condotto da un ricercatore indiano afferma che sono sufficienti quattro piante, grandi quanto una persona, per produrre tutto l’ossigeno di cui la persona necessita. Nella ricerca alcuni appartamenti sono stati sigillati e si è misurato costantemente il livello di ossigeno presente nell’ambiente.
Il test ha confermato che la presenza di quattro piante sane erano più che sufficienti a garantire il normale livello di ossigeno, e, anzi, dopo qualche giorno la percentuale di ossigeno era persino superiore a quella normalmente riscontrabile nell’atmosfera. Questo si traduceva in un metabolismo migliore, in un senso di euforia e una maggiore capacità di concentrazione in qualsiasi attività.