Ecco qualcosa che possiamo fare già in queste settimane e in cui possiamo coinvolgere i nostri bambini. Produciamo delle piante da orto, partendo dal seme.
Possiamo acquistare i semi in un garden center, oppure farceli dare da qualche amico che ha l’orto o, ancora, prenderli direttamente dal pomodoro che abbiamo portato in tavola.
Procuriamoci un vaso; quelli a riserva d’acqua, come la fioriera Brezza di Bama, si dimostrano vincenti anche in questa attività perché mantengono costante l’umidità del terreno e ci tolgono l’incombenza di controllare e aggiungere acqua con il rischio di eccedere o dimenticarcene.
Possiamo cimentarci con i pomodori, ma anche con i peperoni, le melanzane, il prezzemolo o l’insalata da taglio.
Acquistiamo un sacchetto di terriccio da semina (è già setacciato, esente da parassiti inopportuni, morbido e ricco di sostanze nutritive), riempiamo il nostro vaso e mettiamovi i semi, affondandoli appena nel terreno. Annaffiamo e riempiamo il serbatoio dell’acqua.
Chiudiamo con la pellicola per alimenti e mettiamo il nostro vaso in una posizione luminosa e calda; il davanzale della finestra va benissimo. Nel giro di pochi giorni (secondo la specie, da 5 a 10 giorni) vedremo spuntare le prima piantine (a questo punto togliamo la pellicola) ed entro un mese avranno delle foglie e un fusto ben visibile.
Possiamo lasciarle crescere fino a oltre venti centimetri prima di rinvasarle o metterle in piena terra.
Se abbiamo un orto, questo ci permetterà di risparmiare sul costo delle piantine acquistate in vivaio e anticiperemo di qualche settimana anche il raccolto. Se scegliamo di seminare l’insalata da taglio, facciamolo in file; basteranno 30-40 giorni per poterla gustare. Con soddisfazione nostra e dei nostri bimbi che certamente apprezzeranno di più la verdura.