Il clima di quest’anno è decisamente imprevedibile. Siamo a febbraio, ma le mimose sono già fiorite, i pruni si stanno riempiendo di fiorellini rosa, le ortensie e le rose stanno già buttando.
Sia le piante in terra, sia quelle in vaso sono già uscite dal loro sonno invernale e si apprestano a produrre foglie e fiori. Saremmo persino tentati di procurarci già dei fiori e abbellire il terrazzo.
I garden center sono già pieni di proposte: sono già pronte le piantine di pomodoro, di peperone, i gerani e le piante da fiore. Noi consigliamo prudenza: non lasciamoci prendere da facili entusiasmi. Una delle variabili importanti ai fini della coltivazione di qualsiasi pianta è il fotoperiodo, ovvero la lunghezza del giorno.
Al di là del fatto che possiamo avere delle giornate con temperature primaverili, ricordiamoci che la notte è ancora giustamente fredda e comunque le ore di luce sono ancora insufficienti per la maggior parte delle piante.
Il pomodoro non ha bisogno solo di 16-18° di temperatura per germogliare e crescere: ha bisogno anche di più di quattordici ore di luce al giorno. Approfittiamo quindi delle giornate “primaverili” per preparare il terrazzo, cercare i vasi adatti, procurarci il terriccio, potare e concimare. E rimandiamo i trapianti di qualche settimana.