L’anturio è una bellissima pianta d’appartamento. Le sue spate rosso brillante illuminano qualsiasi angolo della casa.
Purtroppo non è sempre facile ricreare le condizioni ideali perché si sviluppi e fiorisca.
Il terreno migliore è costituito da tre parti di torba e una parte di sfagno tritato mescolato con un po’ di terriccio e di carbone vegetale. È molto importante che il vaso, scelto di dimensioni adeguate e comunque non inferiore a 15 cm di diametro, venga preparato riempendolo per circa un terzo della sua altezza di ghiaia o argilla espansa che garantisca il perfetto drenaggio.
Per le annaffiature regoliamoci in questo modo semplice: attendiamo che la superficie del terreno sia ben asciutta prima di bagnare di nuovo ed evitiamo di bagnare le foglie.
La luce è altrettanto importante, dal momento che la pianta ama una posizione luminosa, ma non gradisce il sole diretto che tende a prosciugarla rapidamente. In casa si può assicurare all’Anthurium le condizioni ideali ponendo il vaso di circa 15-20 cm di diametro, sopra un largo sottovaso riempito di ghiaietto mantenuto costantemente umido.
L’evaporazione che proviene dal sottovaso assicura l’umidità e la temperatura omogenea alla pianta.
D’inverno la pianta deve rimanere lontano da fonti di calore, ma bisogna anche evitarle colpi di aria fredda che potrebbero farla avvizzire rapidamente.
In estate possiamo metterla all’aperto dove potrà godere di maggiore luce, ma cerchiamole un posto in ombra, mai colpita dal sole diretto.