Nel mettere le fioriere sul terrazzo spesso non consideriamo un piccolo particolare che può però rivelasi determinante per la crescita delle piante.
Se il nostro terrazzoè provvisto di ringhiera, nessun problema, ma se invece c’è un parapetto in cemento (le case di oggi si costruiscono così) dobbiamo fare alcune osservazioni.
Il parapetto è probabilmente alto almeno 80 cm (l’altezza cresce con l’aumentare del piano), la nostra fioriera può essere alta 40 cm, la nuova pianta che vi mettiamo (ad esempio una rosa o un altro arbusto) è alta all’acquisto 25-30 cm. Questo significa che la nuova pianta non vede direttamente la luce finché non supera l’altezza del parapetto.
Non è un particolare da poco dal momento che la luce misurata al disotto del parapetto e circa la metà di quella al di sopra. Questo significa che la pianta avrà una crescita più lenta del dovuto e, con le doverose potature primaverili/autunnali, potrebbe impiegare due anni prima di superare l’altezza del parapetto. Le piante che mettiamo nei vasi appesi (tipo Klunia) sono molto avvantaggiate dal fatto di essere in piena luce e la loro crescita sarà rapida. Ma per quelle nelle fioriere come possiamo fare?
La cosa più semplice è sospendere le fioriere con dei mattoni per consentire alle piante di “vedere” la luce. L’anno prossimo la loro crescita sarà già stata tale da permetterci di abbassare la fioriera, magari non del tutto, ma quanto basta per migliorare l’estetica e permettere sempre un ideale sviluppo della pianta. C’è un altro problema connesso con il parapetto: le piante cresciute contro di esso tendono a sviluppare molto la parte aerea più alta,lasciando sguarnita la base (dove c’è meno luce). Teniamolo presente fin da subito predisponendo alla base di queste piante delle annuali da fiore che riempiano la base di colore.