La domanda può sembrare banale, ma non lo è affatto: se abbiamo un vaso a riserva d’acqua come facciamo a concimare le piante?
Usare d’altronde i concimi granulari a lenta cessione nei vasi è sempre piuttosto difficile (come calcolare la quantità corretta?). Il problema esiste e sappiamo che nutrire la pianta è altrettanto importante quanto darle da bere. L’unico sistema è annaffiarla come al solito con un annaffiatoio in cui abbiamo mescolato la giusta quantità di fertilizzante.
Per questo attendiamo che l’acqua nella riserva d’acqua sia circa a metà livello (nel Nel vaso Brezza di Bama basta guardare l’ampolla indicatrice del livello).
Solo in queste condizioni versiamo dell’acqua “concimata” sul terriccio, quanto basta per vedere nell’ampolla alzarsi il livello.
Ripetiamo questa operazione ogni due-tre settimane per essere certi che alla pianta giunga la giusta quantità di concime.
Tra una concimazione e l’altra, bagniamo la pianta come al solito, semplicemente ripristinando il livello dell’acqua quando necessario. Se il terriccio in cui abbiamo messo la pianta è nuovo o se prima del trapianto abbiamo nelle scorse settimane mescolato del concime granulare al terriccio, probabilmente possiamo rimandare qualsiasi concimazione a primavera; se la terra nel vaso è invece quella dello scorso anno, è importante prevedere almeno due concimazioni nel corso dell’inverno.