L’idea di realizzare un giardino fiorito in verticale, addossato a una parete o come struttura a se stante non è nuova; ma nuove sono le tecniche oggi a disposizione per realizzarlo. Non si tratta solo di una moda, ma dell’esigenza, sempre più sentita, di sfruttare meglio i pochi spazi ormai a disposizione nelle nostre case, sui nostri terrazzi. È la voglia di verde che ci spinge, ma anche il piacere di creare elementi divisori o coprire pareti con qualcosa di vivo e di bello da vedere.
Coprire una parete con le piante non solo l’abbellisce, ma la protegge anche dall’incidenza del calore in estate o dal gelo in inverno: le piante e la terra che le contiene fanno infatti da coibentante naturale contro gli eccessi del clima. La parete può diventare così un elemento estetico di forte impatto, se arricchito con piante da fiore, oppure molto funzionale, se adibita alla coltivazione di piccole piante da orto. Insalata, erbe aromatiche, ma anche pomodori e zucchini possono facilmente trovare posto in una struttura verticale. Anzi, la coltivazione a più livelli, come appunto avviene in un giardino/orto verticale, offre l’opportunità di mettere in giusta luce quante più piante possibile, ottenendo molto più di quanto ci si aspetti.
Il connubio tra piante da orto e piante da fiore sulla stessa parete può rappresentare un ulteriore vantaggio, non solo estetico. Le piante aromatiche, così come talune piante da fiore (il nasturzio ad esempio o l’achillea) infatti hanno il potere conclamato di allontanare molti possibili parassiti. Questo ci permette di coltivare, pur in un ridottissimo spazio, svariati ortaggi senza far uso di inopportuni prodotti chimici, ma in modo assolutamente BIO.
Fino a ieri la realizzazione di una struttura verticale atta ad accogliere molte piante su più livelli era decisamente complicata e sicuramente non alla portata di tutti. Oggi una soluzione come quella offerta da Brick di Bama permette a chiunque di “vestire” una parete o creare divisori in giardino o in terrazzo con estrema facilità, velocità e praticità.
Brick è un set di cinque fioriere componibili, impilabili e collegabili tra loro nelle più diverse combinazioni. Il ridotto spessore (appena 23 cm) permette di rivestire una qualsiasi parete con il minimo ingombro; anche uno stretto balcone può accoglierlo con enorme vantaggi. Impiegato in giardino, consente di creare divisori “fioriti” dello spessore di una comune piastrella, ben inferiore a una tradizionale siepe verde. Possiamo pensare di impiegarlo per abbellire l’ingresso, ma anche per nascondere l’angolo degli attrezzi o dell’immancabile pattumiera; immaginiamolo per dividere la zona giardino dalla zona orto o per creare un angolo di assoluto relax.
Brick può essere montato lungo una parete diritta, oppure formare un angolo o, ancora, seguire una curva: gli elementi si impilano e si dispongono a piacere, senza alcuna limitazione.
Brick dispone inoltre di un geniale sistema di auto-irrigazione a vasi comunicanti: ogni vaso, a riserva d’acqua, è collegato agli altri ed è sufficiente bagnare quello più alto per far giungere l’acqua anche a quelli inferiori. Gli indicatori di livello impediscono a chiunque di sbagliare garantendo alle piante sempre la corretta umidità a livello delle radici, condizione essenziale per il loro corretto sviluppo. I vasi a riserva d’acqua inoltre permettono di coltivare qualsiasi pianta anche in ambienti chiusi, come gli uffici o la casa, nella certezza di non sporcare e con una soluzione estetica sicuramente apprezzabile.
Realizzato in materiale antiurto trattato contro i raggi UV, Brick mantiene inalterato nel tempo il suo colore (blu notte, panna o tortora) ed è un elegante elemento di arredo sia in casa, sia in ufficio o in un locale pubblico.